Vittorio Sgarbi, sbagli sulla contemporaneità
Vittorio Sgarbi, qui sbagli. Continui a dire che sono mostri, obbrobri, schifezze immonde, le architetture contemporanee nelle città d’arte. Il Ponte di Calatrava a Venezia, il nuovo Palazzo di Giustizia a Firenze, la teca dell’Ara Pacis di Meier a Roma, gli archi di Buren a La Spezia, sono per te troppo ostili rispetto a ciò che hanno attorno. Guardala diversamente: la Possibilità è il grande magnete della Cittadinanza. L’esistente, il già fatto è in continua competizione con il potenzialmente fattibile. Qui sta la bellezza della contemporaneità: nel fatto che non siamo antiquari che devono lucidare il passato. Se fossimo solo […]