28Ago 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Ormai tutti i commensali sanno dell’assurda tassa che si vuole imporre sulle bibite zuccherate. In questa cucina si serve soprattutto vino (meglio se un bel nero di troia della Tenuta rasciatano, a proposito di conflitti di interesse del cuoco). Ma la tassa sulla Coca è una follia. Lasciamo per un attimo perdere i motivi economici, che pure sono fondamentali. Tralasciamo le ipocrisie governative, che considerano le bibite come la benzina e cioè il modo più comodo per fare cassa. Dimentichiamo l’effetto Laffer per il quale a forza di tassare i consumi questi dimuinuiscono o vengono sostituiti da succedanei esenti, erodendo […]
il Blog di Nicola Porro © 2024
18Ago 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Oggi il Sole24ore riporta in prima pagina un articolo molto interessante. Nel giorno in cui Monti ripete la tiritera sull’evasione fiscale e i giornaloni celebrano l’ottimo intento, il quotidiano della Confindustria nota come la famosa tassa sul lusso, abbia reso solo un quarto di quanto atteso. L’imposta (un mix di manovre volute prima dal governo Berlusconi e poi perfezionate da quello Monti) si applica su auto con potenza superiore ai 185 kw, su barche e aerei. L’universo mondo dei pecoroni del fiscalmente corretto avevano brindato a queste tasse demagogiche. Anche un bambino avrebbe invece intuito che le imposte sul lusso […]
il Blog di Nicola Porro © 2024
15Ago 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Luigi Einaudi piace a quelli che piacciono a correnti alternate. Beccatevi questo pezzetto di predica inutile: «Gli esportatori illegali di capitale sono benefattori della Patria, perché i capitali scappano quando i governi dissennati e spendaccioni li dilapidano, e allora portandoli altrove li salvano dallo scempio e li preservano per una futura utilizzazione, quando sarà tornato il buon senso». Ma non basta, il medesimo celebrato Einaudi riguardo l’evasione fiscale ammoniva di «non giocare d’astuzia contro i contribuenti, non pigliarli di sorpresa, come troppo spesso si è fatto sin qui… Le leggi d’imposta debbono essere, sostanzialmente e non solo formalmente,diritte e oneste.Solo […]
il Blog di Nicola Porro © 2024
11Ago 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Bisognerebbe obbligare ogni politico che si voglia affacciare alla ribalta delle nostre istituzioni a passare un mese nell’ufficio di Maria Cannata al Tesoro. E solo dopo ammetterlo nelle sacre stanze. La signora gestisce il nostro debito pubblico che, pur essendo grande, non sa badare da solo a se stesso. Insomma ogni mese cerca di piazzare al meglio i nostri titoli di Stato: un compito micidiale. Nel giro di sei anni (durata media del nostro debito) deve andare a chiedere al mercato la bellezza di 2mila miliardi di euro. Con qualsiasi tempo ci sia là fuori. Sarebbe un bel corso per […]
il Blog di Nicola Porro © 2024
29Lug 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Mercoledì scorso, all’improvviso i mercati, come si dice in gergo, sono girati: tutti si sono messi a comprare. Titoli di Stato, azioni, obbligazioni hanno fatto segnare rialzi a due cifre. L’euro che viaggiava pericolosamente sotto quota 1,20 contro il dollaro è rimbalzato. È bastata una dichiarazione del presidente della Bce. Ma cosa ha detto di così forte Mario Draghi? Riportiamo fedelmente: «Ho un messaggio chiaro da darvi: nell’ambito del nostro mandato la Bce è pronta a fare tutto il necessario a preservare l’euro». E fino a questo punto nulla di nuovo. Il governatore aveva detto più o meno le stesse […]
il Blog di Nicola Porro © 2024
21Lug 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Alcuni commensali se la prenderanno con la pietanza che sto per servire. Non vorrei dilungarmi troppo sui fallimenti del governo Monti. Chi ha pazienza può assaggiare le zuppe più stagionate, si potrà fare una scorpacciata di critiche. Dalla controriforma del lavoro alla tassazione, dai finti tagli all’incapacità di ricevere critiche. Quello del governo Monti è un percorso pieno di inciampi. La fonte di tutte le critiche è ovviamente la nascita del suo governo. Non solo la genesi, per così dire, tecnocratica, ma risiede soprattutto nell’aspettativa posto: un uomo solo è il problema dell’Italia, cambiandolo esso svanisce per incanto. Fino a […]
il Blog di Nicola Porro © 2024
12Lug 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Mario Monti ha avuto ieri il coraggio di dire ciò che molti pensano, ma che pochi osano pubblicamente affermare: «La concertazione è la causa di molti dei mali attuali». Il paradosso è che a smontare il mito della concertazione inventata venti anni fa da un tecnico come Ciampi sia un altro tecnico. Ha ragione Monti: l’idea che anche il minimo dettaglio della politica economica di un Paese sia da contrattare con sindacati e organizzazioni imprenditoriali si è rivelata un gigantesco errore. Perché la riforma delle pensioni, per citare un caso, votata dal Parlamento liberamente eletto avrebbe dovuto essere preventivamente contrattata […]
il Blog di Nicola Porro © 2024
04Lug 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Forza presidente del Consiglio, non molli di un millimetro. E soprattutto fa bene a tenere le carte coperte. I tagli alla spesa pubblica sono cosa buona e giusta. Inaugurare una nuova concertazione su dove, come, quanto e perché si debba tagliare porterebbe ad un solo risultato: il nulla. I tagli alla spesa pubblica li invocano tutti, ma nessuno veramente li vuole. Siamo un Paese fantastico: i sondaggi dicono che più dell’80 per cento degli italiani ha in odio gli evasori, ma ad evadere sono sempre gli altri. Chiediamo una società più meritocratica, ma il merito che attribuiamo a noi stessi […]
il Blog di Nicola Porro © 2024
03Lug 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
In una recente intervista Benetton ha detto di essere pronto ad investire a Fiumicino, se non sbaglio, l’astronomica cifra di 12 miliardi. Ovviamente a condizione che vengano adeguate le tariffe. Basterebbe un decimo di quanto annunciato da Benetton per farlo funzionare alla grande. Dopo un anno di pendolarismo, tutti i fine settimana, sulla tratta milano-roma, il cuoco è in grado di dirvi che Fiumicino è una buona approssimazione di come funzionano le cose in questo paese: male. E la responsabilità non è solo della politica: anche i privati ci mettono del loro. Chi assapora la zuppa da tempo sa bene […]
il Blog di Nicola Porro © 2024
27Giu 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Cerchiamo di cucinare un piatto base. Quello di un imprenditore con 10 dipendenti che voglia assumere con un contratto di apprendistato un giovane ancora non formato. Diciamo con una retribuzione di 1500 euro lordi per tredici mensilità. Con la controriforma Fornero siamo obbligati ad assumerlo per minimo sei mesi, mentre prima potevamo fare una prova anche più breve. Fino ad oggi era possibile assumere un apprendista per ogni dipendente. Da domani il rapporto sale a due apprendisti ogni tre lavoratori. Inoltre con la legge Fornero sarà possibile assumere apprendisti solo se nel triennio precedente risultano stabilizzati almeno metà dei contratti […]
il Blog di Nicola Porro © 2024
24Giu 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Le cattive idee davvero non muoiono mai. E una di esse ci perseguita da più di un secolo. Si chiama tassa sulle transazioni finanziarie. Praticamente tutti la attribuiscono al Nobel per l’economia, Tobin. Questa tassa è tra le più assurde che ci si possa immaginare. Tanto per servire l’antipasto diciamo subito che il suo massimo successo equivale alla sua morte. La Tobin tax, ideona che hanno spolverato i quattro dell’Ave Maria nel vertice di Roma, è infatti un’imposta etica. Essa viene per lo più propagandata e proposta per colpire l’orribile speculazione, i banchieri che la alimentano, e i commercianti finanziari […]
il Blog di Nicola Porro © 2024
20Giu 12
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Giorgio Squinzi, il presidente della Confindustria, ieri si è fatto sfuggire che la riforma del lavoro che sta per essere approvata dal Parlamento, che poi verrà presentata in pompa magna ai partner europei e che è stata venduta come una modernizzazione del paese e fiore all’occhiello del governo Monti, ebbene tutta questa roba in realtà non sarebbe altro che un «boiata pazzesca». Ma, ha continuato Squinzi, «va approvata». Qualcuno dovrà poi chiedere conto alla Confindustria per quale motivo le imprese italiane debbono auspicare l’approvazione rapida di una boiata. Questa è materia da esperti. Forse gli stessi che solo pochi mesi […]
il Blog di Nicola Porro © 2024