Un papa sbagliato
pensierino vagante senza mèta… Oggi, 2 marzo 2020, San Fergna – da Casa Spirlì
E che ci vuoi fare? Non è mica la fine del mondo! E non sarebbe neanche la prima volta.
Di papi sbagliati ne abbiamo avuti a decine, nella lunga storia della Chiesa Cattolica. Papi sanguinari, simoniaci, porcelloni, truffaldini, nepotisti, codardi, stupidotti, corruttori e corrotti… Ma la Fede in Gesù Cristo non ne ha mai patito più di tanto. Il Crocefisso resta ancora (e per sempre) solidamente al Suo posto: il Cielo, la Terra, Ogni Luogo.
Che il Bambinello nato a Betlemme e Crocifisso, trentatreenne, a Gerusalemme sia Dio, Figlio di Dio e Consustanziale al Padre e al Santo Spirito, continuiamo, pur nella nostra “scemità” umana, a crederlo fortemente. Nonostante, ripeto, la nostra “scemità” umana!
Perché le miserie terrene continuano a non farcela, ad intaccare la Potenza del Messaggio Cristiano: Dio, nella Sua Misericordia senza confine, si è fatto uomo, nascendo da donna, per riportare a Casa gli uomini che si erano allontanati come tonte pecore curiose…
E non ce la fanno, a maggior ragione, gli stolti uomini, unici fabbricanti delle proprie miserie, a cancellare Dio dal loro cuore, dalla loro sciocca vita terrena.
Fossero anche uomini sbagliati!
Come questo papa.
Un provocatore a cui non consentiamo di allontanarci da Gesù.
Nel mio piccolo, come uomo lo ignoro, ma, per lui papa, prego….
mentre penso che, in questa mia vita, finora, di papi ne ho contati sei…
Chissà se ne conterò altri…