Bersani e Nichi, il nuovo “parolaio rosso”

 Ricordate il “parolaio rosso”, al secolo Fausto Bertinotti? Pare che nei palazzi della politica si sia di nuovo materializzato sotto forma di Nichi Vendola (che di Fausto era stato vice ai tempi di Rifondazione). I toni e le uscite del leader di Sel ricordano quel periodo e l’ingloriosa fine del governo Prodi e dell’Unione creando qualche problema in più al buon Bersani che è alle prese da una parte con la lista Monti (“Non è una buona notizia per l’Italia”, ha detto il leader del Pd, salvo aggiungere che è pronto ad allearsi con il professore anche se il premier […]

  

Così il Cav riapre i giochi…

Come al solito Silvio Berlusconi non rinuncia a “fare pazzie come cose sagge” e lo fa anche stavolta, come all’epoca della sua discesa in campo oltre 18 anni fa quando mandò all’aria la gioiosa macchina da guerra di Occhetto e i sogni di egemonia della sinistra convinta di salire al potere dopo la dissoluzione del pentapartito, della Dc e del Psi. Il Cavaliere lascia, si fa da parte, non corre per tornare a fare il premier, si ritaglia un ruolo politico diverso, da regista della politica del centrodestra e di chi aspira a riunire di nuovo l’elettorato moderato. In un […]

  

Il salto del Grillo…

[photopress:Beppe_Grillo.jpg,thumb,alignleft]E così Beppe Grillo e i grillini sono saltati sulle tasse inflitte agli italiani di ogni ordine e grado dal governo Monti (dall’Imu fino agli altri 50 e più balzelli svuota portafogli e ammazza ripresa), sulla protevia della casta che non si riduce i privilegi, sui partiti che incassano rimborsi elettorali giganteschi, sugli scandali (da Lusi ai diamanti e alla laurea albanese del Trota), sul no all’euro, alla Ue a trazione Merkel, al governo europeo della finanza e dei mercati, sulla primavera dello scontento che accomuna molti italiani. Grillo il comico che ora tutti cominciano a prendere di più sul […]

  

La scopa di Maroni

[photopress:Roberto_Maroni_Umberto_Bossi.jpg,thumb,alignleft]Nella serata “dell’orgoglio padano” a Bergamo, una delle tante scope sbandierate dai militanti della Lega è finita in mano a Roberto Maroni, sul palco con Umberto Bossi. E quella scopa è diventata il simbolo di una Lega che,  come ha detto Maroni deve tornare “quella del 1991, se vogliamo vincere la nostra battaglia, il sogno del cuore é diventare alle prossime elezioni politiche il primo partito della Padania”… L’ormai ex oppositore interno, parla da leader e detta l’agenda della ripartenza sull’onda del caso Belsito e dello scandalo dell’uso dei rimborsi elettorali: “Dobbiamo fare presto con la pulizia e con le […]

  

Bossi si (s)lega. E poi?

[photopress:cota_bossi2.jpg,thumb,alignleft]Sarà l’effetto dell’antipolitica che ha fatto precipitare la credibilità dei partiti in tempi di crisi e di recessione, sarà l’effetto delle tante, troppe tasse, piovute come una maledizione biblica sugli italiani, sarà l’effetto dello scontro interno che attanaglia e divide la Lega (con Bobo Maroni) che avanza) e arriva fino al limite dell’anatema o forse tutte queste cose assieme, sta di fatto che Umberto Bossi ha slegato la Lega dal Pdl. Il Carroccio è all’opposizione, Monti è il nemico da combattere e da abbattere, inclusa la “strana” maggioranza che lo sostiene, e sul territorio tiene le mani libere. Così Bossi, […]

  

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