Il fascismo, per fortuna, non esiste più. La marea nera che doveva travolgere le italiche urne si è attestata su percentuali da prefisso telefonico. Esiste, però, l’ironia della sorte. Per cinque lunghi anni ci siamo dovuti sorbire una forma di antifascismo di ritorno in chiave istituzionale: Laura Boldrini ha parlato dell’imminenza di un pericolo fascista con la stessa cadenza con cui Giorgio Mastrota, nell’intera sua carriera televisiva, ha provato a piazzare materassi. Non è la stessa cosa, per carità. Però siamo arrivati a dover sopportare robe come questa: Il New Yorker si è chiesto come mai, differentemente dall’America dove […]