Il grande abbaglio della Chiesa
“A causa dei problemi di distacco di acqua ed energia elettrica a Spin Time Labs ci eravamo visti costretti ad annullare l’evento, ma sicccome ce l’abbiamo fatta e le utenze sono state ripristinate, ti invitiamo a festeggiare insieme a noi questa importantissima vittoria”. Ecclesia mea lux! Il blitz della chiesa nel palazzo occupato di via Santa Croce in Gerusalemme a Roma si è trasformato in un grande abbaglio.
L’elemosiniere Konrad Krajewski ha invaso uno stato straniero con la missione di aiutare le sorti di famiglie e bambini ed è tornato in Vaticano dopo aver ridato la luce agli abusivi. E agli amanti del rave. Grazie al porporato infatti l’evento che sembrava essere saltato potrà andare in onda. Ironia della sorte, il titolo del rave è Amen. Venerdì 17 maggio, dalle 23 alle 5:30 del mattino, i nottambuli si ritroveranno a festeggiare con le “sonorità UK RAVE e Hardcore Continuum, con pillole Synth Punk”.
Il Vaticano ha riaperto le danze. E non solo. Ha tolto i sigilli e ridato corrente anche al ristorante, al bar e alle altre attività che si svolgono all’interno dell’intero complesso. Anche l’evasione fiscale può ripartire, dunque. I registratori di cassa, quelli no naturalmente. W il cardinale. Ma cosa volete che sia, prima la carità cristiana, poi la legalità. Ma davvero era questa la missione della Chiesa? Amen.