Qualche giorno fa avevo portato alla luce il caso di un imprenditore che era stato multato dal Ministero del Tesoro in quanto l’assegno da lui ricevuto non recava la dicitura NON TRASFERIBILE. La sanzione era di 43 euro più cinque euro per il versamento. Soltanto che il “bollettino” precompilato inviato all’imprenditore era di un importo di 55 euro. E gli altri 7 euro? Da dove spuntano fuori?, si era chiesto il protagonista di questa vicenda. Bene. L’arcano è stato svelato. Dopo aver contatto il funzionario che ha seguito la pratica, ho ricevuto una risposta che ha svelato il mistero. Eccola qui: […]