Mentre “salviamo” il clima con il Recovery, mandiamo sul lastrico gli Italiani per bene
Facciamo finta per un momento che arrivi sulla terra un alieno che non conosceva il COVID, e che qualcuno si prenda la briga di spiegare quello che è successo, tra le morti, la crisi economica e la campagna di vaccinazione che va a tentoni. Il nostro amico alieno vi dirà che, perbacco, bisogna occuparci assolutamente e primariamente della crisi economica e della campagna di vaccinazione. E invece no: si parla delle magnifiche sorti e progressive del Recovery Fund, di come contribuirà a cambiare il clima in meglio e di come ci renderà tutti più smart. Tanto, chissenefrega dei commercianti falliti, dei ristoratori sul lastrico, dei baristi senza clienti e del turismo a rotoli, ammazzato dal coprifuoco alle 22:00. Quando saranno tutti falliti e poveri, diremo loro che hanno contribuito a salvare il clima, per poi accorgersi che ai cinesi del clima non importa nulla e che continueranno ad usare il carbone. Ma a noi italiani ed europei non importa, noi vogliamo salvare il mondo, e se qualche pezzente muore di fame perchè rimasto chiuso per 14 mesi, noi offriremo tante pacche sulle spalle e gli diremo “è il progresso”.