La notizia era nell’aria. Lo Stato non vuole funerali pubblici per Antonio Bellocco, l’ultrà interista rampollo del casato di ‘ndrangheta di San Ferdinando di Rosarno ucciso lo scorso 4 settembre a Cernusco sul Naviglio (Milano) dal capo ultrà dell’Inter Andrea Beretta. Era il figlio di Aurora Spanò, condannata a 25 anni di carcere al 41bis (sette in più del marito Giulio Bellocco, morto a gennaio a 74 anni) al processo Tramonto, donna simbolo di quella ‘ndrangheta matriarcale in cui sono le donne a comandare. Scrive la Questura di Reggio Calabria che la celebrazione «in forma pubblica e solenne» del funerale […]