Nel bellissimo libro La Calabria Ulteriore Prima fra moti risorgimentali e insorgenze legittimiste  l’autore delle monumentali ricerche Fabio Arichetta in qualche modo fa discendere la crisi di Reggio Calabria dalla triste fine quella meglio gioventù, spazzata via con i moti del 1847-48 e mai più rimpiazzata, guidata dal «prete liberale» Paolo Pellicano – un personaggio incredibile, di cui non conoscevo fino in fondo la storia e me ne dolgo – talmente coraggiosa da scendere in piazza senza temere di rischiare la propria vita per difendere le proprie idee. Altri tempi, si dirà. Il coraggio questa città lo ritroverà nel 1970, […]