Autostrade, una proposta di bellezza

Le autostrade sono strisce di asfalto anonime. A volte lunghissime, non perdono nulla della propria anonimia quando attraversano l’inusitata bellezza dei nostri paesaggi. Sono lingue di bitume puramente funzionali ad oltrepassare e congiungere i luoghi; e in questa spicciola e sovrana funzionalità sono indifferenti a ciò che fiorisce attorno a loro. Se c’è uno splendore, loro lo attraversano senza attenzione; se c’è una discarica d’immondizia, loro la attraversano senza vergogna. Non appassionano e non si appassionano, perché sono un puro strumento, neutrale a qualsiasi contesto, scenario, città, storia. Ma i 6.500 km delle nostre autostrade, ancorché anonimi, indifferenziati, ancorché cari, […]

  

La tassa di soggiorno è una porcata

La tassa di soggiorno è una crudele porcata. Ti sposti per lavoro da una città all’altra e, oltre ad essere tassato, in modo vessatorio, con il pieno di benzina, con il sovraccarico delle autostrade, con l’IVA ad ogni acquisto, con i biglietti del treno, con i telefonini, arrivi per lavoro in una città come Venezia (ma potrei dire molte altre) per guadagnare il tuo onestissimo modestissimo pezzo di pane e ti trovi l’albergatore che ti ammolla il solito aumento sulla tariffa della camera, adducendo come motivo questa maledettissima tassa. Tu entri in una città e ti tassano. Non ti sembra […]

  

Il WC ci interessa più di Michelangelo

In qualunque hotel, la striscia attorno al cesso, che viene messa a garanzia della pulizia del bagno, è tradotta in almeno 7-8 lingue. Il sito degli Uffizi è solo in 2 lingue, l’italiano e l’inglese. Dunque il cesso ci interessa più di Michelangelo e Botticelli. Il rasoio elettrico da supermercato ha istruzioni tradotte in 6 lingue. Il sito archeologico di Pompei è solo in 2. Dunque spennare i nostri baffi e lisciare gli zigomi è per noi più importante che visitare e conoscere i 66 ettari della città sepolta dal Vesuvio. La scatola dei profilattici è tradotta in 4 lingue. […]

  

Gentiloni, turismo in crescita è merito degli attentati

Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, lei si vanta che il turismo in Italia abbia numeri eccezionali: “+8% nelle città d’arte nel 2017”. Ma lo sa chi deve ringraziare per questi numeri? Gli attentati terroristici negli altri paesi. Parigi colpita, Barcellona colpita, Nizza colpita, Londra colpita, Madrid colpita, Berlino colpita, Mosca colpita, New York colpita. Se tutte le grandi capitali mondiali sono state vittime di kamikaze suicidi o tir impazziti sulla folla, è ovvio che i viaggiatori e i vacanzieri vengano da noi, che finora non siamo stati attaccati. La crescita del turismo in Italia è una conseguenza fisiologica di questo. […]

  

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