Calpesteranno nostra madre, le sputeranno addosso, in faccia, sulla bocca. Lo faranno senza reticenze, in branco, accerchiandola come i lupi fanno con la preda. La prenderanno per le braccia, strattonandola da una parte e dall’altra, come i carnivori fanno con la carne sbranata, le strapperanno i vestiti, le tireranno i capelli, le slabbreranno il reggiseno, sputandole, sputandole dappertutto. Capiterà tutto questo, a breve, se di fronte all’ennesimo sfregio (ennesimo, ennesimo, ennesimo), se di fronte ai vandali che hanno ieri brutalizzato la tomba del Beato Angelico nella basilica di Santa Maria sopra Minerva a Roma, ne siamo indifferenti, come siamo stati […]