Mentre il mondo dell’arte si scanna sui falsi Modigliani della mostra di Genova, nessuno si scanna per lo sfregio a Pompei dell’affresco di Bacco e Arianna (12 gennaio 2018), compiuto – secondo un’ipotesi degli investigatori – per nascondere furti ben più corposi, su commissione, dentro la vasta area archeologica vesuviana; nessuno si scanna per lo sciacallaggio e le ruberie di riggiole settecentesche dal pavimento della chiesa di Mitigliano, a Massa Lubrense (8 gennaio 2018); nessuno si scanna per i 1.772 manufatti rubati da chiese, abbazie, conventi, santuari, nell’anno appena trascorso; nessuno si scanna per i 758 antichità, reperti archeologici o […]