Questo blog racconta dei crolli figurativi della scuola italiana. Cadute di stile, rovine metaforiche e franamenti culturali. Non dei cedimenti degli edifici, non della furia cieca di un terremoto, non dei capricci del sottosuolo. In queste ore, tacere il più possibile è un obbligo morale: degli avvenimenti non dipendenti dalla volontà umana, ben si sa, è quasi inutile parlare. Non è un aforisma di Wittgenstein ma un moto naturale della coscienza. Quello che ti blocca la mano sulla tastiera. La colpa è solo della Τύχη: una forza impersonale mossa dal destino: inattesa, imponderabile, imprevedibile. Raccontare della scuola di Amatrice […]