Pubblichiamo per gentile concessione del Corriere del Ticino: L’INTERVISTA A VITTORIO DAN SEGRE «Nella tragedia siriana, l’ipocrisia si unisce alla non conoscenza dei fatti», afferma Vittorio Dan Segre, politologo, fondatore dell’Istituto studi mediterranei presso l’USI. «L’ipocrisia sta nel fatto che finora nessuno ha sentito il bisogno di muoversi anche se 100 mila persone, tra cui migliaia di bambini (oltre 7.000 secondo le stime dell’ONU, ndr.), sono state brutalmente uccise dall’inizio del conflitto, due anni fa. Ma poi appaiono delle fotografie scioccanti, di cui si discute ancora l’autenticità e la responsabilità, che risvegliano il bisogno di agire (l’esperto si riferisce alle […]