Vola alto, la Calabria. Addirittura in elicottero. E che elicottero! Quello nero, firmato Casamonica. O giù di lì. E’ stato lo stesso pilota, infatti, a spargere petali di rosa sul feretro del boss degli zingari romani e a far atterrare sul sagrato della chiesa di Nicotera lo sposo in odore di ‘ndrangheta e non autorizzato a raggiungere la sposa per via aerea. Fatto gravissimo, sicuramente, per altro già capitato dalle Alpi fino a Lampedusa, ma esageratamente gonfiato a danno di altri fatti di cronaca ben più gravi di una bravata da bullo di paese. Il guaio è che la Calabria […]