Dal giorno in cui si è insediato il governo giallo-verde il dibattito politico e mediatico si è orientato sulla contrapposizione tra l’establishment che ha governato il paese negli ultimi anni e la nuova classe dirigente populista caratterizzata, a detta dei suoi critici, non tanto dalla volontà di cambiamento ma da una diffusa incompetenza. In particolare negli ultimi giorni, con l’appello lanciato da Cerasa su “Il Foglio” con la proposta di un “partito dei competenti”, si è intensificata la frattura tra chi si ritiene portatore della conoscenza e gli altri: i dilettanti, gli incompetenti, gli impreparati. Partiamo da un presupposto: negare […]