La vera novità dell’inchiesta che coinvolge il calcioscommesse è che alcuni sono indagati per associazione mafiosa, un’ipotesi investigativa molto “forte” che, se confermata, potrebbe trasformarsi in condanne pesantissime a processo. A indagare è Catanzaro, una Procura esperta di cose mafiose, e difficilmente a quelle latitudini l’impianto accusatorio può essere oggetto di capovolgimenti o stravolgimenti clamorosi. È un cambio di passo che forse qualche osservatore tenderà erroneamente a sottovalutare ma che mostrerà pienamente i suoi frutti amari in tutta la loro crudezza solo più avanti. Al centro della ragnatela di contatti tra giocatori, faccendieri e dirigenti sportivi ci sarebbe anche Pietro […]