E l’assessore pro Tav di Marino finì nei guai per ndrangheta
Il sindaco di Roma Ignazio Marino è una calamita per i guai. Anzi, una calamità. Chiunque si avvicini a lui viene travolto. Oggi tocca all’esponente Pd Stefano Esposito, il piemontese convinto pro Tav che ha deciso di sacrificarsi e di fare l’assessore ai Trasporti del disgraziato gabinetto democrat. Esposito è stato chiamato in causa durante il processo San Michele sulle infiltrazioni delle cosche calabresi in Piemonte da un imprenditore valsusino, tale FerdinandoLazzaro, che è imputato nel processo. In aula Lazzaro ha detto che nel 2012, quando l’inchiesta non era ancora partita ma i cantieri dell’Alta velocità Torino-Lione erano sotto scacco […]