Mi disse: “so che fai un’asta di beneficenza per salvare un bambino gravemente malato. Vieni qui. Ho preparato una cosa per te”. Lo avevo conosciuto per le sue mostre in giro per l’Europa (l’ultima quella su Hermann Nitsch alla Fondazione Opera Santa Rita di Prato), ma di persona lo avevo incontrato sì o no un paio di volte. Andai così da lui, al Macrolotto 2, zona industriale di Prato. Appena entrai nel suo grande magazzino, fatto di scaffali, binari e corsie pieni di opere d’arte, disegni, sculture, pitture, dossier, mi portò accanto ad un tavolo e mi fece vedere una cartella. “Aprila”, […]