Scienza / Quanto influisce la musica sul cervello

[youtube BJh_U1BlmTw nolink] La musica può influenzare l’attività cerebrale, come e in che misura? E’ l’interrogativo attorno al quale ruota il progetto “Music and Neuroscience” nato grazie alla Royal Philarmonic Orchestra britannica e il Centre Scientific Research e affidato all’Irccs Fondazione Santa Lucia. Lo studio valuterà l’attività bioelettrica cerebrale durante l’ascolto di brani musicali selezionati e registrati dalla Royal Philarmonic Orchestra. La produzione musicale della Rpo “si presta bene a tale sperimentazione scientifica grazie alla particolare ricchezza del suo linguaggio sinfonico”, spiegano i ricercatori in una nota. La complessità musicale dei brani, caratterizzata tra l’altro da un’elevata strumentalità, consentirà di […]

  

Musica in salotto / L’insostenibile leggerezza del corno di bassetto

[youtube VGcdIzdwsso nolink] Ritrovarsi una sera invitati a casa di amici. E scoprire che no, non è un incontro di quelli soliti, piacevoli sì, ma già visti: aperitivo con cena, chiacchiere, atmosfera come si deve e il ritorno a casa soddisfatti. Magari dopo la partita. Silenzio, musica maestro. Proprio così. Capita che nelle case, ovviamente in quelle dove la musica già abita bene, secondo la legge dei corsi e ricorsi siano tornati i concerti da salotto, più che da camera. Come nel secolo dei Lumi, nell’Ottocento romantico, quando nelle famiglie della buona borghesia in su, giovani e signorine e genitori […]

  

Argomenti / Occhio al suono, ci cambia la vita

[youtube RrUJrMxlpNY nolink] Forse troppo spesso ci dimentichiamo di essere immersi nel suono, non dalla nascita, ma addirittura da prima, quando piccoli piccoli nel ventre materno – come diversi studi documentano – quel che succede fuori a un certo punto ci raggiunge, provocando chissà quali reazioni. Sulla questione – la sonorità che ci avvolge dal principio – ce ne è abbastanza per indurre a occuparsi di più di un mondo che i più spesso magari vivono in maniera poco consapevole. E non sempre senza conseguenze: inquinamento acustico nelle città, musica di consumo non di rado orribile, rumori molesti in casa; come stare col sottofondo delle […]

  

Ricordo / Haden, l’uomo che inventò il “free”

[youtube OHEAXcfddfg nolink] Inventò il free jazz, insieme a Coleman, Higgins e Cherry, senza contare i suoi mille sentieri musicali. Addio a Charlie Haden, contrabbassista, scomparso a 76 anni. Una lunga malattia gli ha tolto dalle mani il suo strumento, il contrabbasso, e una lunga malattia, in giovinezza, glielo fece scoprire. Già, propri così: Haden si avvicinò alla musica in seguito a una poliomelite che da adolescente lo costrinse ad abbandonare il canto. L’opinione su di lui è unanime: quanto ha fatto accanto a Ornette sarebbe sufficiente a garantirgli un posto nella leggenda: non sono tanti gli artisti che possono […]

  

Chitarra / Dalla Sardegna nuove magie a sei corde

[youtube jBpi4gmR_oE nolink] Il nuovo lavoro di Cristiano Porqueddu si intitola «Novecento Guitar Sonatas». Il progetto del chitarrista nuorese, da oggi verrà distribuito in oltre 40 paesi dalla  major discografica olandese Brilliant Classics. Si tratta di un cofanetto che contiene in 5 ore di musica 5 cd e 19 composizioni. Un percorso musicale tra la magia delle sei corde dove il musicista, definito dalla critica come “una figura di riferimento per le nuove generazioni di chitarristi”, si misura con le maggiori pagine degli autori del Novecento e contemporanei: da Gilbert Biberian a Miklos Rozsa, passando per Franco Cavallone, Evgeny Anatolyevich Baev, Angelo […]

  

Cronache di un incontro 5 / L’organetto di Barberia nel Novecento di György

[youtube ZS3ICs3YaEY nolink] (Tempo di valse – poco vivace (à l’orgue de Barberie). Chissà che cosa avrebbe detto Giovanni Barbieri, che nel 1702 inventò l’Organetto di Barberia, nel sentire il quarto brano di Musica Ricercata (“Tempo di valse” – poco vivace – a l’orgue de Barberie)? Già perché questo strumento aerofono a tastiera ha ispirato più di un compositore dal Novecento in poi, come per esempio il contemporaneo clarinettista tedesco Michael Reissler. Ma tornando al Nostro, che non troppo raramente mostra di gradire “strane” alterazioni in chiave (e lo fa anche in questa occasione: Sib e Fa-dies, una scala “Overtone”). […]

  

Cronache di un incontro 4 / Bartòk e il mikrokosmos del violino

Maypole dance  (secondo brano primo volume 44 duetti per violino)  “Dal semplice al complesso”: come gli altri scritto da Bartòk per essere incluso nel metodo utile allo studio del violino dell’insegnante e musicologo Erich Dolphin, così si può definire “Maypole dance”, che da un punto di vista melodico – ovvero il canto (primo violino) – si basa su un’aria che si può definire “infantile”. L’ambito diatonico si presenta insieme a un accompagnamento con parti cromatiche. Si nota una caratteristica che spesso si ritrova nel modo di lavorare di questo gigante del Novecento, ovvero: l’estrema economia dei mezzi compositivi. C’è una […]

  

Cronache di un incontro 3 / Ligeti e l’invenzione ritmica nel vuoto

[youtube rVmdaeTcRAE nolink] Anche questo brano di Musica ricercata – (allegro con spirito, il terzo) – l’autore con le dovute proporzioni rispetto agli “scarni” brani precedenti, fa ricorso all’invenzione ritmica, alla creazione di atmosfere “particolari” – nella musica popolare del suo Paese solo poche note – e agli insegnamenti del suo padre spirituale Bèla Bartòk. C’è sempre la concezione di un pianoforte-strumento a percussione e il pezzo, all’inteno del quale si nota una certa libertà nell’uso delle dinamiche, ha un carattere ombroso. Cosmologia? Biologia molecolare? Geometrie non euclidee? Per descrivere i brani di Ligeti, si potrebbero spesso scomodare anche queste scienze. […]

  

Cronache di un incontro 2 / Ligeti, il big bang della “Musica Ricercata”

[youtube 4yyjOwf0UFg nolink] Il primo brano di Musica ricercata (65 battute in tutto, materiali: interi, metà, quarti, ottavi, trentaduesimi e relative pause), che è tutto basato sulla nota “la”, è stato ideato di fatto sfruttando le possibilità offerte da parametri diversi da quello delle altezze. Nel pezzo si ritrovano: 1) tempi diversi (si parte col “sostenuto” – 5 battute -; si prosegue con “misurato” – 34 battute -; poi il “prestissimo”- 22 battute –   per ritornare alla fine al “sostenuto” – 4 battute); allargamento e restringimento delle ampiezze (la nota utilizzata per la composizione viene scritta/collocata, suonata e ribattuta in […]

  

La lettera / “Caro maestro Abbado, il tuo nome è in ottime mani”

[youtube icsXeSZw9hY nolink] Caro Claudio Abbado, egregio Maestro ti scrivo, così mi confido un po’. Mi chiamo Bruno C., permettimi di darti del tu, come se mi rivolgessi a un angelo custode. Là dove sei tra gli dei dell’Olimpo, ti “ruberò” solo qualche minuto di attenzione, per raccontarti il mio rapporto con la Civica scuola di Musica a Milano, per altri semplicemente “la Civica”, per altri ancora Villa Simonetta. Prima di andare ai fatti personali, vorrei dirti che da sabato 21 giugno 2014 il tuo ricordo sarà in ottime mani. Già, perché – come i gazzettieri di terra cielo e […]

  

Cronache di un incontro 1 / I “miei” Ligeti e Bartòk

[youtube hV_qPnsYIaA nolink] Ho “incontrato” Gyorgy Ligeti, la sua musica al cinema, alla fine degli anni Settanta, nel film di fantascienza 2001 Odissea nello spazio del regista Stanley Kubrick. Nella colonna sonora è contenuto il brano Lux Aeterna, che mi ha portato ad approfondire successivamente il suo repertorio, la (sua) micropolifonia, l’identità – tra matematica, musica popolare e magia espressiva –; il suo spessore culturale come gigante del Novecento (e oltre), poi in un cammino a ritroso, fino alla produzione giovanile, che negli ultimi decenni, in alcune sue parti, sta diventando un “nuovo classico”. Si prenda, per esempio, l’opera pianistica […]

  

Il commento / Le mille voci oltre la Koìne

[youtube EvnFsf52XFU nolink] “Studiare troppo non fa male. Però non garantisce nulla. Gli antichi maestri avevano rispetto per la tecnica e degli studi. Il fatto di avere un’esperienza porta alla conoscenza. Ma oggi pare non esserci più una Koiné, una lingua comune, anche nella musica” (Cit.) Il vaso di Pandora è esploso, il musicista con la rivoluzione del Novecento in certi casi è stato sostituto dal demiurgo, il creatore che si sostituisce a dio o agli dei, a seconda dell’orientamento. Questa è una lettura. Poi ci sono quelli del dio sono io e al di fuori di me non esiste. Chi […]

  

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