Le lezioni della Grecia ai 5 Stelle.
Angela Merkel ha dichiarato che il popolo greco ha manifestato un grande desiderio di rimanere nell’ EURO. Non ho idea di come possa sostenere una cosa del genere , visto che un referendum sulle misure di austerità (ma interpretato da molti come un referendum su EURO ) fosse stato stravinto dal fronte del NO. Suppongo che Angela Merkel abbia dei sondaggi più o meno segreti che dimostrino il fatto che una gran parte del popolo greco , per ragioni diverse , non desideri uscire dall’ EURO o dalal UE, che pure tante sofferenze hanno provocato agli ellenici. L’ idea di Varoufakis era secndo me di chiedere al popolo greco se accettasse alcune misure di austerità, per poi presentarsi in Europa forte del risultato referendario e farsi buttare fuori dall’ EURO. Non si poteva fare direttamente un referendum sull’ EURO perché avrebbe avuto un impatto troppo forte sui mercati prima del referendum . E il giorno dopo il governo greco si sarebbe trovato impreparato ad un evento del genere, visto che non credo che Varoufakis fosse riuscito nel frattempo a stampare dracme da distribuire a banche e privati. C’ era l’ idea di una doppia moneta ma questa idea è tramontata assieme alle residue speranze di chi aveva sperato in uno Tsipras coraggioso e fedele al mandato elettorale e referendario. Alla fine ha accettato altre misure di austerità da ratificare poi in parlamento da una di quelle cosiddette “maggioranze di salvezza nazionale” ma che sarebbe meglio chiamare “ maggioranze in salvezza dei creditori” . Cosa avvenuta la scorsa notte con conseguente rottura del partito di Syriza . Tsipras piurtroppo si è dimostrato quel pusillanime che alcuni avevano previsto, ha solo chiesto più soldi in prestito che non andranno ai Greci ma ai creditori dello stato Greco. E fa una bella differenza. Se si chiede ai cittadini europei di usare i soldi presi dalle tasche dei contribuenti , credo che gli stessi vogliano darli ai cittadini greci in difficoltà non alle banche o a creditori istituzionali.
Detto questo , quel che mi preme analizzare qui è una altra cosa: l’ atteggiamento del movimento 5 stelle. La situazione greca dimostra varie cose : 1)che un referendum consultivo in italia non avrebbe alcun valore , visto che non ha avuto valore in Grecia. 2) che se è vero quel che dice la Merkel , senza una informazione equilibrata , i cittadini che già capiscono poco di economia , come possono decidere sulla permanenza nella moneta unica e nella UE? In Italia tra l’ altro salvo pochissime eccezioni , la nostra informazione non brilla per equilibrio ed indipendenza. 3)una uscita dall’ EURO va gestita da un governo forte , competente, che abbia un piano accurato , che metta subito la Banca Centrale sotto il controllo del ministero del tesoro , e che sappia gestire i momenti di panico del mercati. Ovviamente se non si riuscisse ad ottenere una rottura della moneta unica coordinata con altri paesi che sarebbe la soluzione più indolore 4) che sarebbe necassaria da parte dei media, una informazione non di tipo terroristico come quella che vediamo oggi nei maggiori talk show e telegiornali. Per esempio ho sentito giornalisti Greci sostenere con toni nazionalistici , che la Grecia è un grande paese e si può permettere una moneta forte come l’ EURO. Il neologismo è : Spirito nazionalistico= non siamo inferiori a nessuno=vogliamo la moneta forte perché siamo forti. Sino a che i messaggi saranno questi difficilmente avremo una informazione intelligente. E i pentastellati credono davvero che un referendum in Italia si possa svolgere in un clima mediatico equilibrato? Se davvero i 5 Stelle sono per uscita dall’ EURO , allora unica via sarà cercare una alleanza di scopo con chiunque sia d’accordo nel distruggere la moneta unica . Dal comunista Rizzo ella Lega, dalla Meloni a chiunque altro. Non esiste altra via . Unica alternativa attendere che l’ Euro si sfasci da solo o lo sfascino altri. Solo che più tempo passa più il tessuto industriale italiano sarà stato distrutto. E io da patriota non lo vorrei.
Ultima nota : ISSING , Ex membro del board BCE ha dichiarato “meglio fuori da EURO”.