Devo dire che da sempre ho cercato di votare il maggior numero delle volte possibile sia alle amministrative che alle politiche e ai referendum. Poi quel che si vota resta nel segreto dell’ urna.

Questa volta NON andrò a votare. E ci tengo a dirvi le mie 7 ragioni:

1) Trovo davvero curioso che molti tra i promotori del Jobs Act oggi facciano a pochi anni di distanza un referendum per abrogare la legge. Si potrebbero dimettere invece di fare referendum abrogativi di leggi votate da loro.

2) I referendum costano un mucchio di soldini al contribuente. Bisogna dare un segnale che bisogna farli solo quando l’ argomento sia davvero importante e divisivo. E sinceramente di questi quesiti mi pare freghi poco a pochi. Se come io penso l’ affluenza sara attorno al 20% massimo 25% sarà una bella figura di palta per i promotori. Che poi daranno la colpa a telemeloni o a chissà quale complotto.

3) Se dovesse essere raggiunto il quorum i promotori prenderebbero un altro mucchio di soldini a spese del contribuente. Basta soldi a questa gente. Ne guadagnano abbastanza ma soprattutto ne sprecano abbastanza.

4) Credo che se passasse l’ idea della “Cittadinanza facile” avremmo molti più richiedenti asilo e immigrati clandestini. E probabilmente carceri ancora più in sovrannumero.

5) Una volta concessa la cittadinanza ci saranno poi i ricungiungimenti familiari. Quindi per ogni cittadinanza concessa potrebbero arrivare 3-5-10 persone dall’ africa o da altri paesi poveri. Vogliamo una società multirazziale stile Svezia, Londra e Parigi? Io no. Non siamo pronti e già sono troppi e delinqueno troppo. Pregiudizi? no, statistiche. Se si potesse importare la mano d’ opera della quale abbiamo necessità solo da Filippine, Perù, Moldavia, Sri Lanka e altri mi andrebbe benissimo e credo che questa dovrebbe essere la via. Un Paese Sovrano sceglie da dove importare mano d’ opera e immigrazione. Mai da Marocco,Algeria, Tunisia, Nigeria o Ghana e altri. Siamo troppo differenti e non sono integrabili.

6) Il problema che io vedo da datore di lavoro sono le troppe tutele a favore dei lavoratori dipendenti rispetto alle partite iva. Ci vorrebbe una legge al contrario che aiutasse le partite iva. Come mai se faccio un annuncio di lavoro di ufficio ricevo molti CV e se cerco partite iva non si presenta nessuno? Anzi come ho detto da 15 anni ci vorrebbero tutele proporzionali alle aliquote fiscali. Non rischi il posto di lavoro? non rischi chiusure Covid? hai la CIGe la Naspi? paghi aliquote molto più alte. Si è andati in questa direzione ma solo per chi è sotto agli 85.000 euro annui.

7) perchè mi piace il week end al mare. E mi sono rotto di inutili referendum. L’ unico che avrebbero dovuto fare era per entrare nella UE e EURO e non lo hanno fatto.

 

A presto

 

N.B. la Svezia è diventato il terzo paese al mondo per stupri pro capite. Chissà perchè.