Opinione pubblica in catalessi, ma non solo per colpe sue. Referendum 17 Aprile
Ma la nostra opinione pubblica che fine ha fatto?
Ormai lo stato di catalessi degli italiani non cambia di una virgola. In pochissimo tempo con la scusa dei conti pubblici , della crisi e del “ ce lo chiede l’ Europa” il governo italiano (Berlusconi-Monti-Letta-Renzi) ha approvato o non è riuscito a controbattere nemmeno una delle corbellerie messe in piedi contro gli italiani. Le riforme che hanno reso più precario il mondo del lavoro, le tasse sui depositi titoli, la guerra stupida ai beni di lusso come SUV e barche , la guerra al contante, la distruzione di alcuni settori come le Nocciole piemontesi , gli aiutoni alle arance marocchine e olio tunisino a scapito dei corrispondenti prodotti italiani, il Bail –in , le porcherie della Banca Etruria con le vicinanze con papà Boschi e il cerchio ristretto Renziano, la guerra a scapito delle vongole dell’ Adriatico che avvantaggia quelle di importazione e altre decine di porcherie che la UE ha messo in piedi a scapito degli italiani e delle loro aziende. Ieri ne ho scoperta un’ altra . Una direttiva UE chiamata Bolkestein, impone di mettere tutti gli stabilimenti balneari all’ asta. Il paese con più coste e uno dei più bei mari d’ Europa forse fa gola ad investitori stranieri? Ritengo proprio di si . Su quegli stabilimenti ci vivono e danno lavoro famiglie italiane e per me così deve restare. Se poi ci si rendesse conto che i canoni di affitti e concessione demaniali sono a cifre non di mercato , si adeguassero i canoni e stop. Ogni Paese deve essere sovrano in casa propria altrimenti gli altri (UE in primis) faranno gli interessi di chi comanda nelle stanze dei bottoni .Non vorrei che la battaglia contro i bassi affitti e concessioni , finisse ancora una volta con una sconfitta di tutti gli italiani e il profitto di fondi di investimento stranieri. Stiamo svendendo o distruggendo ogni settore del belpaese. E dietro questo c’ è un piano preciso. Crisi finanziaria mondiale = necessità di trovare investmenti in beni reali = Italia ha tanto demanio pubblico di alto pregio = si va a togliere le ricchezze agli italiani che tanto sono tutti ricchi. Bella questa equazione vero? Stessa equazione è stata fatta per le case degli italiani e per le piccole e medie imprese. Aspettiamo uguale fine per ENI e ENEL, Fincantieri e qualcos’ altro.
Nel frattempo il governo cede mare italiano alla Francia senza ricavarne alcun profitto . Quella Francia che ha deciso qualche anno fa di eliminare Gheddafi perché era contro gli interessi francesi e USA in Africa . Gheddafi aveva messo d’ accordo 13 paesi produttori petroliferi per accettare in campbio del Petrolio solo una moneta in ORO chiamata Dinaro d’ ORO. E’ stato deposto e ucciso con qualche scusa e qualche finanziamento dei servizi segreti a ribelli. Poi un paio di foto di repertorio, Gheddafi mostro cattivo e voilà , il gioco è fatto. Inoltre i francesi cercano di mettere le mani sulle concessioni libiche in mano ad ENI e quindi all’ Italia. Begli amichetti ai quali regalare anche parti di nostro mare vero? Sarà mica che vogliono trivellare anche lì? Chissà. Napolitano fece pressioni su un molle Berlusconi e l’ Italia entrò in guerra contro l’ unico che facesse gli interessi dell’ Italia : Gheddafi. Da allora migranti dalla Libia e caos. Che geni i nostri politici e governanti. Ma forse lo sono davvero geni. Perché il loro obbiettivo non è la salvaguardia degli interessi di chi li ha eletti bensì l’ opposto. Sarebbe una plausibile spiegazione o no? Come è possibile che non si accorgano di fare un errore dopo l’ altro? Dall’ entrata nell’ Euro ad oggi ne avessero azzeccata una. Purtropo uomini come Enrico Mattei non ce ne sono più e quello che è stato costruito in 50 anni a prezzo anche di qualche vita come quella del deus ex machina dell’ ENI, vittima di uno stranissimo incidente aereo , si può distruggere facilmente. Cari Politici, ci state riuscendo con la complicità di molti del miei colleghi giornalisti che lavorano per la normalizzazione dell’ opinione pubblica.Che arrivi un giorno una Norimberga anche per voi?
Il 17 aprile ci sarà un referendum . Ne avete sentito parlare? Io no , da nessuna parte. Perché? Perché non fa comodo ad interessi stranieri e governativi? Paghiamo un canone RAI di servizio pubblico in bolletta e servizio pubblico io non ne vedo. Vedo solo servizio del governo in essere. Davvero io non so se voterò si o no al Referendum , però visto che noi cittadini spendiamo una montagna di soldi per questo referendum , vorrei almeno che si informasse la popolazione di cosa si sta discutendo. E il silenzio mediatico mi fa proendere per votare SI (il non rinnovo delle concessioni per trivellare sotto il mare) . A proposito : se Renzi non ha accorpato questo referendum ad altre votazioni significa che il governo punta al NON raggiungimento del quorum, quindi ad aver sprecato un’ altra vagonata di soldi degli italiani. Che ne dite? nulla da obbiettare?