Il partito ” FORZA SPREAD” .
Le agenzie di rating hanno confermato la valutazione mettendo out look negativo. Non che me ne freghi molto della agenzie di rating, visto che sono le stesse che pochi mesi prima valutavano Lehman Brothers con giudizio totalmente favorevole. Prendo però lo spunto per far notare che se il debito italiano non è stato downgradato a spazzatura tutti gli italiani dovrebbero comunque esserne contenti.
Invece le reazioni che abbiamo letto , sono da una parte di chi la vede come una vittoria (e non lo è ) , e di chi invece la vede come una sconfitta della propria parte politica. Le stesse reazioni le vediamo all’alzarsi o scendere del nostro spread o dello spread spagnolo.
Siamo quindi ormai in una arena nella quale ad una parte del Paese non interessa più cosa possa accadere all’ Italia, ma l’ unica cosa che conta è disarcionare il governo che non risponde ai requisiti previsti .
E allora il governatore della BCE parla a mercati aperti e alcuni ritengono sia il salvatore altri che stia remando contro l’ Italia.
La stessa situazione la abbiamo già vissuta con Berlusconi . Il Cavaliere era talmente inviso al mainstream intellettuale politico massmediatico, che si andava in Europa a sparare contro l’ Italia pur di far fuori Berlusconi.
Così ci ha ridotto questa sinistra ormai non più sinistra.
Ricordo che quando Renzi era al potere e la sua battaglia fu il referendum, i suoi oppositori spiegarono esattamente perché non fossero d’accordo con quel referendum. E che alcune parti avrebbero potuto essere condivise ( vedi ad esempio l’ abolizione del CNEL) e altre no. Fu anche in quel caso Renzi a radicalizzare lo scontro creando di quel referendum, un referendum pro o contro Renzi. Ovviamente poi l’ annunciato abbandono della politica del ragazzotto di Rignano e della sua assistente Boschi non avvenne in barba a tutti i proclami. Ma furono proprio loro a mettere sul piatto lo scontro personale.
Berlusconi all’ epoca fu affondato dai media , da Napolitano e dalla magistratura . Oltre che da una opposizione che regalando il governo del paese al vincolo esterno era di fatto alleata con i poteri UE anti italiani. Adesso esiste il partito FORZA SPREAD e forza Agenzie di Rating.
Viviamo di nuovo questo scontro da stadio. Prima erano i Berluscones contro tutti oggi sono gialloverdi contro tutti. Chiunque non sia omologato a certi parametri non può governare in Italia. Addirittura ho letto tanti commenti nei quali si invoca l’ arrivo della Troika pur di mandare a casa questo governo. Ma un italiano non dovrebbe comunque tifare Italia ?
Questo governo gialloverde pur con mille difetti di inesperienza soprattutto nella parte gialla , con qualche scivolone e arretramento (vedi vaccini) , sta comunque tentando di applicare una medicina diversa alla malattia. Funzionerà? Chissà. Quel che mi pare scontato è che le medicine di Monti, Letta , Renzi e Gentiloni non hanno funzionato.
La UE ha mandato la letterina anche stavolta come fece con Berlusconi seppur con altra forma. Berlusconi con mio grande disappunto si piegò. Forse aveva troppo da perdere dal punto di vinta personale. Che farà questo governo? Farà come Tsipras? Oppure resisterà sino a che non ci sarà il momento nel quale la UE dovrà decidere se rischiare di mandare tutto a carte quarantotto. Basta aspettare poco tempo. La resa dei conti sarà in primavera. E sono molto curioso di sapere come andrà a finire.