Mi è piaciuto molto un pensiero che ho ricevuto per mail in una chat di liberali e lo voglio pubblicare per poi fare dei ragionamenti.
La posizione provax e quindi il Green Pass mi riesce difficile inquadrarla nel pensiero liberale (o magari libertario).
Tale pensiero non può che propendere, in generale, per una posizione free vax, come espressione di libertà individuale; ma nel caso specifico, per ciò che dirò, virerebbe addirittura sul no vax, quanto a sostanza.
Mi spiego.
Dal punto di vista strettamente logico, diverse sono le incongruenze del ragionamento che fanno i sostenitori dell’obbligatorietà.
Anzitutto, va chiarito che l’atto della vaccinazione è egoistico: chi si vaccina lo fa per proteggere se stesso, non gli altri. Cade in chiara contraddizione, quindi, il vaccinato che accusi di essere asociale chi non si vaccina. Sembra il bue che dice cornuto all’asino.
In secondo luogo: questi non sono “vaccini” tradizionali, ma stimolazioni del sistema immunitario con alta probabilità di reazioni avverse. Ricordo infatti che per essi l’EMA ha rilasciato solo un’autorizzazione condizionata, fino al termine della sperimentazione, previsto per il 2023. Ciò significa che prima di allora chi si vaccina è tecnicamente una cavia.
Imporre l’obbligo di fare da cavia all’intera popolazione farebbe impallidire persino il dottor Mengele.
Peraltro, i casi gravi avversi registrati in banche dati ufficiali in USA e in UE sono decine di migliaia. Un numero troppo alto, che ha indotto le case farmaceutiche a un inopinato blocco degli studi sull’efficacia, passato sostanzialmente sotto silenzio.
Potrei continuare parlando degli studi sulla tossicità (anche a medio termine) della proteina spike, indotta coi vaccini mRNA, che provoca miocarditi e danni al sistema cardiocircolatorio, ora riconosciuti anche nell’informativa ufficiale, e sul fatto – confermato da tanti studiosi come i Nobel Montagnier e Honjo, che le varianti sono indotte dai vaccini, ma mi fermo qui.
Insomma, ci sono tante ragioni serie per restare scettici su QUESTI vaccini.
E per rispettare quindi la scelta di chi non voglia farli.
Dopo aver letto questo ho pensato: ma come hanno fatto a convincere una grandissima parte degli italiani e farli diventare dei nazisti contro i free vax o i no vax? Semplice : chiusure e informazione.
Avete visto la ultima conferenza di Draghi? nessun giornalista ha fatto una domanda scomoda, nemmeno su un paio di bugie evidenti dette da Draghi.
Stessa cosa avveniva con Conte, Speranza e Casalino.
In questo modo si creano delle verità assolute e chi le contesta diventa un terrapiattista.
” La Ue ci protegge” , ” Il vaccino è la salvezza” , Orban e Putin sono due cattivoni fascisti” , ” i concetti di mamma e papà sono obsoleti e si deve arrivare a due mamma , due papà o semplicemtne a genitore 1 e 2″ e così via.
Sono riusciti alla fine a mettere i cittadini uno contro l’ altro. E il tutto grazie a stampa asservita e lockdown non discussi nemmeno in parlamento grazie a poteri speciali senza alcuna giustificazione e mandato.
Bravi.
Tra poco passeremo alle liste di proscrizione. Un primo inizio è stata la dichiarazione della Cirinnà “abbiamo nomi e cognomi “. Ecco il modello che ci aspetta. Poi ci saranno nomi e cognomi di chi non si vuole vaccinare e in seguito di chi vota Salvini ? e poi quale altra lista di proscrizione?
Social bloccati a chi non si allinea, lockdown di dubbia costituzionalità, #greenpass e quindi cittadini discriminati sulla base di scelte sanitarie personali , ormai siamo su un brutta china dove la libertà sarà sempre più calpestata. Il futuro lo vedo molto male. Ah dimenticavo . In Francia vota solo chi ha il Green Pass.