17Gen 17
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” Populista! ” Un’accusa, un monito ed un’indelebile etichetta. La parola più utilizzata per stroncare da principio qualunque velleità del politically incorrect, specie dalle poltroncine dei salotti televisivi. Eppure, nonostante le continue messe in guardia del mondo radical chic, questo fenomeno non sembra intenzionato a scendere nei consensi. Donald Trump ne rappresenta l’emanazione più eclatante, Marine Le Pen la possibile declinazione nell’imminente, la Brexit il primo tangibile segno concreto nell’Europa del mercato comune, Orban un’impronta massimalista, Putin la versione autoritaria e pragmatica. Un “ospite scomodo della democrazia”, lo ha definito il Professor Marco Tarchi, animato da una ” mentalità […]
Il diario del ribelle © 2024
10Nov 16
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L’imposizione forzosa della globalizzazione è arrivata al capolinea. La tipologia di mondo che hanno provato a raccontare come il migliore tra quelli possibili viene ricacciata dalla volontà popolare. L’autodeterminazione dei popoli sta riconquistando il suo spazio nella storia. La Brexit e la vittoria di Trump potrebbero essere solo i primi due grossi segnali. La favola neoliberista del villaggio globale, multiculturale, relativista, sovranazionale, cosmopolita, politicamente corretto e sradicato da qualunque radice identitaria si sta sbriciolando alle basi della sua stessa trama. Vi racconteranno che Donald Trump è stato eletto dai contadini, dai pistoleri texani, dai vecchi ( li chiameranno così), dai […]
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