Alla fine di questo mese la Repubblica di Cipro (che occupa 2/3 dell’isola, l’altro terzo essendo dal 1974 occupato lo “Stato” di Cipro turco non riconosciuto da nessuno tranne dalla Turchia che ha invaso e diviso militarmente l’isola) assumerà la presidenza di turno della Comunità Europea. Un evento che questa volta non è affatto di routine. Anzitutto perché l’irrisolto problema della riunificazione dell’isola è la principale ragione ufficiale che impedisce l’entrata della Turchia nell’Unione europea. In secondo luogo perché la Turchia ha annunciato che rivedrà i suoi rapporti con l’Europa se verrà permesso a Cipro di assumermene la presidenza. L’economia […]