George W. Obama…
Infuriano le polemiche negli Stati Uniti sulle intercettazioni telefoniche della National Security Agency (Nsa). In un editoriale durissimo il New York Times parla di “abuso di potere che richiede vere spiegazioni (…) L’amministrazione Obama ha perso ogni credibilità”. E accusa il governo degli Stati Uniti di aver risposto “con le stesse banalità che ha usato ogni volta che il presidente Obama è stato sorpreso a eccedere nell’uso dei suoi poteri”. Va sottolineato che il Nyt ha sempre sostenuto l’amministrazione Obama. Non meno duro è l’affondo dell’Huffington Post, che ha titolato con un irriverente accostamento: “George W. Obama“.
Da quanto è emerso il governo americano spiava non solo i cellulari ma anche la rete internet. Dopo lo scoop del Guardian sulle utenze Verizon intercettate, il Washington Post scrive che il governo ha accesso anche ai server dei giganti della web attraverso il programma Prism. La Casa Bianca prova a minimizzare: l’Fbi con Prism è autorizzata a controllare solo cittadini non americani o che vivono fuori dagli Stati Uniti. Ma sarà proprio così? Lo scopo è quello di proteggere il Paese dal terrorismo. Intanto la polemica sul “Grande fratello” che in nome di un interesse superiore spia tutti e tutto si allarga a macchia d’olio.
L’accesso diretto ai server di aziende come Microsoft, Google, Facebook, Skype e Apple, tanto per citarne alcune, permette di estrarre foto, video e contatti sulla vita di milioni di persone lontanissime dal benché minimo sospetto di avere contatti con il mondo dell’eversione. Difficile sostenere che sia tutto regolare. Eppure, in questo “Obama è peggio di George W. Bush”, come qualcuno pensa, c’è un elemento che, paradossalmente, deve rassicurare tutti noi. Se vogliamo evitare altre tragedie come l’11 Settembre l’unica strada è quella di potenziare l’intelligence. Lo hanno detto sempre tutti. Lo diceva anche Bertinotti in Italia: serve più intelligence e meno guerre. Giusto, ma l’intelligence cos’è? Qualcuno non penserà mica che equivalga a mettersi barba e baffi finti andando a pedinare qualche barbuto sospetto terrorista in pellegrinaggio alla Mecca? La lotta al terrorismo o la si fa seriamente o non la si fa. Se si sceglie la prima strada bisogna utilizzare tutte le armi a disposizione. A qualunque costo.
– Milioni di intercettazioni, Obama supera pure Bush / di Giuseppe De Bellis