Datagate, Bush sta con Obama
L’ex presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, non ha alcun dubbio: Edward Snowden, la “talpa della Cia”, ha danneggiato l’America. Bush ha rotto il silenzio assai di rado negli ultimi anni. Ha scelto di farlo, intervistato dalla Cnn, affrontando lo scandalo scoppiato dopo le rivelazioni dell’informatico sui programmi di sorveglianza dell’intelligence statunitense: “Credo che abbia danneggiato la sicurezza del Paese” ha detto Bush di Snowden.
Nell’intervista Bush ha difeso a spada tratta i programmi di sorveglianza varati dalla sua amministrazione, assicurando di aver tenuto in considerazione la necessità di trovare il giusto equilibrio tra privacy e sicurezza quando ha dato il via al Prism, per aumentare i controlli dopo l’11 settembre 2001. “Ho messo in piedi quel programma per proteggere il Paese. Una delle certezze era il rispetto delle libertà civili” ha detto l’ex presidente repubblicano. “Credo ci sia bisogno di equilibrio e, come ha spiegato il presidente, c’è un giusto equilibrio” tra rispetto della privacy dei cittadini e sicurezza del Paese.
– Guarda il video dell’intervista alla Cnn