Come la pensava davvero Nixon sui gay…
Dal passato riaffiora una versione decisamente più liberal di Richard Nixon. In alcuni nastri registrati nel 1971 si sente chiaramente il presidente parlare di omosessualità in modo tuttaltro che conservatore. Le registrazioni sono state ottenute e decifrate dalla rivista Vanity Fair. Ascoltandole si sente Nixon spiegare il proprio punto di vista all’allora consigliere per la Sicurezza nazionale, Henry Kissinger, e al capo staff della Casa Bianca, H.R. Hadelman.
Nixon mostra una certa apertura mentale rispetto ai suoi tempi, arrivando a sostenere che nell’essere omosessuali non c’è alcuna “deviazione”, come era comune pensare allora e come alcuni pensano ancora oggi. “Sono nati così, tutto qui”, taglia corto Nixon. Il presidente sottolinea anche questo: “Non voglio essere frainteso, ma sono la persona più tollerante di tutti qui”. Si riferisce probabilmente al suo entourage e ai suoi colleghi repubblicani.
In merito a eventuali norme pro-gay precisa però di non volerne sentir parlare: “Per carità, non voglio creare una situazione in cui variamo una legge che dice bene, ora ragazzi andate fuori e siate gay. Non possiamo fare questo. È uno stile di vita che non voglio toccare”.