Nell’ultima intervista a “60 Minutes” (Cbs) molti spettatori hanno notato un dipinto assai particolare appeso alla parete dello studio di Donald Trump. Vi è raffigurato il presidente in ottima compagnia: accanto a lui, alcuni seduti intorno a un tavolo, altri in piedi, ci sono gli ex presidenti repubblicani Richard Nixon, Ronald Reagan, Teddy Roosevelt, Dwight Eisenhower, Gerald Ford, Abraham Lincoln, George HW Bush e George W. Bush. Anche l’account Twitter di “60 Minutes” ha pubblicato la foto per lanciare l’intervista.

Ma di che si tratta? “The Republican Club” è il nome del dipinto realizzato dall’artista Andy Thomas, che in passato ha ritratto anche altri presidenti democratici.  L’autore si è detto entusiasta che la sua opera fosse stata appesa alla casa Bianca.  Pare che a regalarlo a Trump sia stato un deputato repubblicano della California, Darrell Issa.  A Trump è piaciuto così tanto che l’ha voluto tenere vicino a sé, dopo aver chiamato l’artista per ringraziarlo personalmente del lavoro fatto: “Mi ha telefonato per dirmi quanto gli piaceva l’opera – ha rivelato al Daily Beast -. Mi ha detto di aver visto molti dipinti in cui appare la sua immagine, ma raramente li ha graditi come questo”.

Thomas simpatizza forse per Trump? Lui non si sbilancia. “L’ho messo al tavolo (Trump, ndr) più o meno al centro della scena. Ma lasciamo che sia la storia, o la gente, a decidere dove collocarlo. Non dipende da me”.

Come dicevamo Thomas ha dipinto altri presidenti. In “The Democratic Club” al centro figura Barack Obama attorniati da altri presidenti democratici: John F. Kennedy, Franklin Delano Roosevelt e Bill Clinton. In un altro i leader dem giocano a biliardo, in un altro infine si dilettano con il poker.

Ma torniamo al dipinto in cui figura Trump. Di sicuro al presidente non dispiacerà vedersi immortalato accanto ad altri illustri repubblicani. C’è anche una donna, ritratta sullo sfondo. Di chi si tratta? Thomas ha detto a Time Magazine che si tratta della prima donna presidente. Come osserva la Cnn nel quadro c’è anche un dettaglio che a Trump non potrà che far piacere: sui 19 presidenti repubblicani sono solo sette quelli che siedono al tavolo. Tutti, escluso Roosvelt, sono stati eletti a due mandati.