Sembrano lontani anni luce i giorni in cui Donald Trump minimizzava. Il coronavirus si diffonde, piano piano, in tutti gli angoli degli Stati Uniti (mentre scriviamo siamo a oltre 35mila casi di contagio e 471 morti) e la Casa Bianca pensa a un piano per tenere in piedi l’economia. Perché una cosa è certa: passata l’emergenza in tutto il mondo si faranno i conti sui pesantissimi danni economici che la pandemia sta provocando. Ed evitare che crolli tutto il sistema economico è un dovere di chi governa.

Steven Mnuchin, segretario al Tesoro, ha annunciato un pacchetto di misure che comprendono anche 4mila miliardi di dollari in liquidità, prevedendo uno scenario di piena crisi di 10-12 settimane. Se il problema dovesse durare più a lungo intorno alla decima settimana si tornerà al Congresso per decidere ulteriori misure. “Penso che sarà concluso, stiamo lavorando contro il tempo al Senato con repubblicani e democratici. Ho parlato con il leader della maggioranza al Senato, Mitch McConnell, quello della minoranza Chuck Schumer, la speaker della Camera Nancy Pelosi, e penso che abbiamo una essenziale condivisione stiamo lavorando per chiuderlo oggi”. Il piano non è ancora passato: i Democratici hanno bloccato le trattative perché “il pacchetto non proteggerebbe adeguatamente i lavoratori, ma solo le grandi corporazioni”. Ma l’accordo è vicino. Tra le misure che dovrebbero essere approvate prestiti alle piccole aziende, depositi diretti per le famiglie, garanzie sulla disoccupazione rafforzate.

Intanto il presidente Trump ha autorizzato l’utilizzo della Guardia Nazionale negli Stati di New York, California e Washington, le tre aree maggiormente colpite dal coronavirus. “Il governo federale finanzierà al 100% il costo del dispiegamento delle unità della Guardia Nazionale, con l’obiettivo di svolgere missioni specifiche per affrontare il virus”. I soldati aiuteranno il Dipartimento della salute per i test con i tamponi e la realizzazione delle nuove strutture mediche. La Food and drug administration (Fda) ha autorizzato un test rapido in grado di individuare il Covid-19 in circa 45 minuti. Partita la spedizione dei nuovi tamponi.

Il sindaco di New York, Bill De Blasio, è molto preoccupato. “Aprile sarà peggio di marzo e temo che maggio sarà peggio di aprile”, ha detto all’Nbc. Intanto i governatori Gavin Newsom (California), Andrew Cuomo (New York) e J.B. Pritzker (Illinois) insistono nel chiedere a Trump di adottare il “Defense Production Act“, che permetterebbe al governo federale di imporre alle aziende private la produzione di materiale medico come mascherine e ventilatori. Il presidente varerà questa misura di emergenza?