12Giu 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Con la scusa delle proteste scatenate dall’uccisione di George Floyd a Minneapolis, negli Stati Uniti si è diffusa un’onda iconoclasta contro le statue di alcuni personaggi controversi. Tra questi incredibilmente è finito anche Cristoforo Colombo, l’europeo che per primo mise piede nel “Nuovo mondo”. A Houston (Texas) qualcuno ha dipinto di rosso le mani e la testa della statua di Colombo (guarda la foto), mettendo anche un cartello con la scritta: “Tagliare la testa al nostro oppressore”. A Boston (Massachusetts) una statua del navigatore genovese è stata decapitata. Un’altra a Richmond (Virginia) è stata divelta e gettata in un lago. Stessa […]
Il blog di Orlando Sacchelli © 2024
20Feb 19
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
La senatrice della California Kamala Harris è l’ultimo politico americano che ha deciso di calvalcare lo sdegno contro Cristoforo Colombo. Ha proposto di cambiare nome al 12 ottobre, da “Columbus Day” a “Indigenous people’s Day” (dalla Giornata di Colombo alla Giornata delle popolazioni indigene). L’obiettivo è mettere in soffitta il festeggiamento dell’uomo che scoprì l’America, onorando al suo posto gli indiani d’America. Questa campagna nasce nel 1992, a Berkeley (California), e piano piano si è allargata: oggi negli Usa ci sono 56 città e quattro stati che rendono omaggio agli Indiani d’America. La Harris non è un politico di secondo […]
Il blog di Orlando Sacchelli © 2024