L’effetto boomerang dell’arroganza. Boschi e Renzi dovrebbero prendere lezioni di umiltà, prima ancora che di comunicazione   Al voto del referendum di ottobre mancano ancora cinque mesi ma la ministra Maria Elena Boschi si è portata avanti e nel giro di una manciata di giorni ha fatto già fatto il pieno di gaffes e considerazioni imbarazzanti. Ma siamo ancora all’inizio e dopo aver paragonato i sostenitori del NO a Casapound e sentenziato che i partigiani si dividono in veri e falsi – una sorta di selezione della razza partigiana sulla falsariga della selezione della specie di darwiniana memoria – chissà […]