“La gioiosa macchina da guerra”.
Ero giovane, tanti anni fa e mi trovai ad Arcore con altri di Roma , alla presenza di Silvio Berlusconi. Invitati da lui che stava creando Forza Italia. Il partito azzurro nasceva dalle menti intelligenti della Fininvest per interpretare un sentimento diffusissimo in Italia: quello dei molti che non volevano lasciare tutto lo spazio politico alla ” gioiosa macchina da guerra” di Achille Occhetto. Ricordo bene quella piacevole giornata , nella quale una cinquantina di persone provenienti da Roma raccontarono al Cavaliere cosa ne pensassero della politica italiana, in quel momento letteralmente fatta a pezzi da mani pulite e con […]