Oasi del deserto globale
«Milano si risveglia con palme e banani in piazza Duomo. Come nella tradizione ottocentesca. Buona o cattiva idea? Certo che Milano osa eh». In questo tweet del sindaco Beppe Sala si dava il subliminale benvenuto alla catena di caffetterie statunitense Starbucks, che in attesa di inaugurare il primo megastore italiano di Piazza Cordusio, ha vinto il bando di sponsorizzazione indetto dal comune e regala alla città un esotico giardino, sulla cui pertinenza ornamentale preferirei soprassedere, benché il darlo alle fiamme sia stato ovviamente gesto soverchio. Oggi Howard Schultz, amministratore delegato Starbucks, ha presentato a Palazzo Marino il suo progetto, «costruire […]