A un certo punto ho temuto che potesse succedere di tutto, persino che il navigatore si animasse. Con questa intelligenza artificiale che sembra essere ovunque ormai, pervasiva, invasiva, persino ossessiva, scrive, dà ricette, consigli, compone musica, disegna, dipinge, filosofeggia… insomma niente di più facile che invece di continuare a ripetere “ricalcolo gira a destra”, “ricalcolo svolta a sinistra”, e poi solo “ricalcolo“, “ricalcolo”, infinitamente “ricalcolo”  perché non c’era più dove svoltare, andare, tornare  e neanche stare, il navigatore si sarebbe lanciato in una serie di umanoidi improperi, contro di me, contro il traffico, contro l’8 marzo, contro la festa della […]