Fine della prima repubblica ‘ndranghetista

E venne il giorno della fine della “prima repubblica della ‘ndrangheta”. L’arresto di Ernesto Fazzalari da parte degli eroici carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria posa la pietra tombale sulla ‘ndrangheta alla vecchia maniera. Da oggi in poi lo Stato dovrà occuparsi di quella nuova forma di criminalità organizzata laureata, massona e seduta in parlamento. Tutta incarnata in un’unica persona. La Piana di Gioia Tauro si è meritata, con dolore e mortificazione, la prima pagina di tutta la stampa nazionale ed internazionale: tra Brexit e scaramucce turco-papali, il clamoroso arresto del secondo latitante più pericoloso d’Europa si è fatto […]

  

Il sangue di Maria

Maria Chindamo sembra essere stata inghiottita dalla terra. La stessa che con amore e dedizione coltivava. Quella che, riconoscente, dava da mangiare a lei e ai suoi figli. Da un mese, dell’imprenditrice agricola della Piana di Gioia Tauro, nessuna traccia. È sparita nel nulla. Di Maria restano solo poche gocce di sangue e qualche capello ritrovati sul cruscotto della sua auto che, al momento del ritrovamento nelle contrade di Limbadi, era ancora col motore acceso. Pochi minuti, forse qualche secondo  è bastato al suo carnefice per farla sparire per sempre. Afferrata con violenza, strattonata e picchiata. Poi il buio. Il […]

  

Immigrati a scuola: 650mila euro buttati!

Per chi tra i miei affezionati lettori non avesse avuto la possibilità di leggerlo, ripropongo il mio articolo sullo spreco di denaro pubblico che si consuma in Calabria, nella Piana di Gioia Tauro, con il solito alibi della falsa accoglienza. Inaugurato in pompa magna, alla presenza di Nicola Irto, presidente del Consiglio Regionale della Calabria, e di tutta la sua corte piddina, quando il sacco della befana non era ancora completamente svuotato, il centro polifunzionale per migranti “Donna Livia” di Taurianova, nel cuore di quella Piana di Gioia Tauro invasa da migliaia di africani regolari e soprattutto non, è stato […]

  

La ‘ndrangheta governa la Calabria!

La ‘ndrangheta è un male incurabile. Come il peggiore dei tumori. Soffoca, stritola e divora. Padrona assoluta e incontrastata del territorio. La sua forza è il silenzio, la paura. L’omertà. Tacendo si diventa complici di animali senza catene. Di bestie inferocite di se stesse, pronte a tutto pur di conquistare territorio. E impaurito consenso. Come cani randagi pisciano ovunque per marcare, fissare, limiti infiniti sulla terra che calpestano. “Qui è tutto mio! Tutto mio!!” A confermarlo durante un convegno a Roma, il procuratore capo di Reggio Calabria, Federico Cafiero De Raho che ha detto: “la Calabria continua ad essere governata […]

  

Platì: aribluff Piiddino!

Ci risiamo! Vi ricordate di Anna Rita Leonardi? Era la calabresella piiddina che avrebbe dovuto sfidare la ‘ndrangheta candidandosi, a nome di Matteo, a sindaco di Platì. Fiondata nel piccolo centro aspromontano direttamente dalla Leopolda del noto Renzi. Ebbene, la fionda ha sbagliato bersaglio, perché, a Platì, della Leonardi non c’è traccia. Quantomeno non c’è la sua presenza tra i candidati a sindaco per le prossime amministrative. Uno dei tanti fenomeni mediatici renziani tutto fuffa e niente ciccia. I cittadini di Platì se ne faranno una ragione, ma noi non possiamo continuare a giustificare e a perdonare questa brutta politica […]

  

La Croce Rossa arde in Calabria. Nel silenzio

Il crimine organizzato non ha limiti. Non guarda in faccia nessuno. E’ determinato, spregiudicato, spietato. Pronto a tutto pur di raggiungere “l’obiettivo”.  A Reggio Calabria, la notte scorsa, i soliti ignoti sono stati capaci, perfino, di dare fuoco a due ambulanze della Croce Rossa Italiana. Dei mezzi da sempre al servizio dei bisognosi,  dei più deboli. E’ proprio il caso di dire che, stavolta, “hanno sparato sulla Croce Rossa”. Colpita al cuore dall’ennesimo atto intimidatorio cittadino; avvenuto, questa volta, intorno alle dieci e mezza di sera nella centralissima via Lemos, ad un passo da quello che viene definito il chilometro […]

  

Trivelliamo le urne: andiamo a votare!

Come direbbe la mia vecchia professoressa di diritto: “all’urtimu d’i vigni, Petru mpala” (solo dopo la vendemmia, Pietro mette i pali nel vigneto). A poche ore dalle votazioni che servono per decidere se consentire, o meno, alle società petrolifere di estrarre gas e petrolio entro le 12 miglia marine dalle coste italiane senza limiti di tempo, alcuni politici, finalmente, si fanno sentire. Non sarà un po’ tardi? In realtà, per loro, il silenzio elettorale non è mai finito, essendo iniziato assieme alla raccolta delle firme per il referendum. Soprattutto per i democratici rosé. I renziani. Eccezion fatta  per Michele Emiliano, […]

  

La bufala locrese dop

Ma quale ‘ndrangheta?! Le minacce mafiose allo Sporting Locri erano tutte una bufala. Solo una volgare messa in scena. Forse, la peggiore. Noi lo abbiamo detto subito! Oggi, lo conferma anche Luigi D’Alessio, Procuratore capo della Repubblica di Locri: “se minacce ci sono state, non sono certo riconducibili alla criminalità organizzata.” “Tutta una montatura” aggiunge. Una stupida presa per i fondelli a danno di tutti: popolo, stampa, politica, antimafia organizzata, magistratura, forze dell’ordine, associazionismo, curia. Ma da parte di chi? Di Ferdinando Armeni, ex presidente della squadra di calcio a 5? O di una squadra rivale? Di un mitomane? O, […]

  

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