I barbari padani se so’ presi Roma

I barbari padani hanno invaso le periferie e se so’ presi Roma. Non avranno conquistato il cuore, ma nelle arterie periferiche della Capitale il sangue che scorre è sempre più verde. I dati che emergono dall’analisi dei 15 municipi capitolini fotografano una realtà difficile da prevedere fino a qualche anno fa. Se alle scorse europee in via Bellerio si festeggiava per l’elezione di Mario Borghezio nella circoscrizione Centro, per la manifestazione a piazza del Popolo, per l’apertura della prima storica sede leghista nel quartiere dei Parioli e Salvini sbarcava nella capitale con la felpa con la scritta Roma, rigorosamente giallorossa, adesso la portata del successo […]

  

La Pravda del M5s

“Boeri sta all’opposizione”. “Fa politica, deve dimettersi dall’Inps”. “È stato votato da qualcuno?”. “Per il suo ruolo dovrebbe rimanere fuori dalla contesa politica”. Eravamo fermi a queste dichiarazioni del M5s. Poi ieri è cambiato tutto. E abbiamo visto cose che neanche la Pravda. Di cosa parliamo? Sempre del presidente dell’Inps. Solo che adesso non è più il fazioso e politicizzato Boeri, ma è il dolce agnellino Pasquale Tridico. E cosa ha fatto? Ha rilasciato un’intervista in prima pagina sul quotidiano più filogrillino che ci sia, cioè il Fatto quotidiano, nella quale incensa il reddito di cittadinanza mettendolo a confronto col […]

  

Corleone, Di Maio e la morte del garantismo

I fatti ormai sono noti. Maurizio Pascucci, candidato sindaco M5s a Corleone, dichiara di voler “aprire un dialogo coi parenti dei mafiosi” perché “spesso un condannato per mafia coinvolge tutta la famiglia e i parenti vengono individuati anche loro come colpevoli”. Poi posta su Facebook una foto che lo ritrae con il nipote di Provenzano. Su di lui scoppia la bufera, Di Maio annulla il comizio nella città de Il Padrino e minaccia l’espulsione di Pascucci dal Movimento. Sul caso però a mio avviso sono stati commessi errori e c’è tanta ipocrisia. E sintetizzo il tutto con delle domande e […]

  

Una vergogna in un pugno

Più che scandalizzarsi per il pugno chiuso pseudo comunista di Toninelli (anche se il braccio alzato era quello destro), mi vergognerei per i festeggiamenti celebrati in Aula al Senato come se avessero vinto al Superenalotto scordandosi che si trattava di un decreto post tragedia. Tragedia che ha causato 43 morti e troppo dolore. Più che scandalizzarsi per il ministro dei Trasporti (che ormai ci ha regalato perle indimenticabili), mi vergognerei perché sono passati tre mesi dal crollo del Ponte Morandi. E non sono pochi. Più che scandalizzarsi per i sorrisini del ministro Lezzi, mi vergognerei perché nel giorno dei funerali delle vittime di Genova il portavoce di Palazzo […]

  

Confessioni di una puttana M5s

Mi sputtano: sono una puttana. Del Movimento 5 Stelle. Sì, avete capito bene. Sono un pennivendolo pentastellato. Una razza in via di estinzione. Non per il mestiere: quello è il più antico del mondo. Ma per il mio cliente a cui devo il mio lavoro. In pratica, scrivo quello che Di Maio e Di Battista mi dicono di scrivere. Naturalmente sono vietate le critiche al Movimento. L’unica scelta considerabile è l’esaltazione delle vittorie grilline e dei loro provvedimenti al governo. Un compito non facile in una marea di critiche e di attacchi da parte dei miei colleghi. Anche rivolti alla mia persona. “Tu […]

  

Puttanate a 5 Stelle

Nel circo pentastellato, tutto è un gioco di parole. E le facce cambiano nel giro di 24 ore. Ne sa qualcosa Luigi Di Maio. Fino a ieri si ergeva a paladino dei principi M5s (contrari però alla presunzione di innocenza sancita dalla Costituzione) e scaricava la Raggi con queste gelide parole: “Per quanto riguarda il sindaco di Roma, io non conosco l’esito del processo, ma il nostro codice di comportamento: parla chiaro e lo conoscete”. Oggi invece il grillino gongola e rinnega se stesso: “Virginia Raggi è stata assolta. Due anni di attacchi alla sindaca più massacrata di Italia. Forza Virginia. Contento di averti sempre difesa e di aver […]

  

Odissea nelle Stelle 2021

E fu così che la tanto decantata rivoluzione M5s a Roma venne bloccata da un giudice. Tempo fa la Raggi fu condannata per falso in merito alla nomina di Renato Marra, fratello di Raffaele, a capo della Direzione turismo. Roma si trovò per mesi commissariata, senza un sindaco. Di Maio decise di applicare alla lettera il codice etico pentastellato che prevedeva la defenestrazione di un condannato anche solo in primo grado. E così fece. Via, come se fosse un pacco postale indesiderato. D’altronde, mentre la compagna di partito si trovava in aula quel 9 novembre del 2018 a difendersi dalle accuse del pm […]

  

Lasciate in pace gli elettori

“Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico”. Forse è il caso di rispolverare l’articolo 48 della Costituzione. Rispolverarlo e farlo rileggere a tutti quei politici che prima chiamano gli italiani al voto, li adulano e li blandiscono, salvo poi criticarli quando non votano per loro. Lacrime di coccodrillo, scaricabarile o alibi da perdenti: fate voi. Ma, a mio avviso, si dovrebbe parlare semplicemente di mancaza di rispetto. Grillo se la prende coi pensionati, i parlamentari pentastellati parlano di “Stato di coglioni” (vedi Emanuele Cozzolino), di “un’Italia prostrata culturalmente” (vedi Carla Ruocco), Dario […]

  

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