Aumenti Atm, ora è rivolta in tutte le Zone
Un’offensiva in piena regola contro gli aumenti Atm decisi dal Comune. Un’iniziativa concertata che parte dalle zone e arriva al Consiglio comunale. Il Pdl dichiara guerra alla stangata sulle tariffe del trasporto pubblico locale. E reagisce sperando di catalizzare anche il malcontento che c’è – e non si nasconde più – anche a sinistra. Tutto parte dall’approvazione (21 voti su 41) in Consiglio di zona 9, con i voti di Sel, Rifondazione comunista e Italia dei valori, di una mozione per chiedere il ripristino delle vecchie tariffe Atm: “Non resterà un caso isolato – avverte Marzio Ferrario (Pdl), consigliere di zona 9 che ha presentato quella fortunata mozi0ne anti-aumenti -. L’ampiezza dell’adesione, accordata anche da Pdl, Lega Nord, Udc e Movimento 5 Stelle, solleciterà, infatti, altri colleghi a presentare lo stesso documento sia in Consiglio comunale, grazie a Marcovalerio Bove, sia nei consigli di zona 1, 2, 3 e 5. Con questo gesto, che rispecchia il dissenso avvertito oggi dai milanesi, gli organi elettivi più prossimi ai cittadini si ribellano, in modo pressoché unanime e bipartisan, alla pessima decisione assunta da Palazzo Marino. È, d’altra parte, inaccettabile il considerevole incremento dei prezzi (+42% in un solo biennio) associato alla riduzione delle agevolazioni previste per anziani, studenti e giovani nel corso degli ultimi mesi”.
“Aderisco con convinzione alla proposta di Marzio Ferrario: è davvero inaccettabile l’incredibile incremento dei costi subito dal trasporto pubblico locale – ha detto il consigliere comunale Marcovalerio Bove (Pdl) -. Per questa ragione, credo che l’iniziativa non debba essere limitata alle zone. Presenterò, così, una mozione in Consiglio comunale: è giunto il momento di far sentire la voce dei cittadini”.
“Serviva una scossa per dire no all’aumento dei prezzi degli ultimi mesi – ha aggiunto Filippo Fasulo, consigliere di zona 1 -. Ora abbiamo il dovere di segnalare al Comune il pensiero dei milanesi su una decisione che scoraggia l’utilizzo dei mezzi pubblici”.
“Un ulteriore salasso per le tasche dei milanesi che colpisce soprattutto la parte più disagiata della popolazione – ha commentato Marzio Nava, capogruppo Forza Italia-Pdl in Consiglio di zona 2 -. E l’equità sbandierata in campagna elettorale da Pisapia dove è andata a finire?”.
“È scandaloso – ha dichiarato Silvia Sardone (Pdl), consigliere di zona 2 – che Pisapia in campagna elettorale propagandasse i mezzi Atm gratis per i pensionati ed ora abbia, con la coerenza che lo contraddistingue, aumentato i loro abbonamenti, oltre a quelli degli studenti”.
“La mozione firmata da Marzio Ferrario documenta in modo chiaro l’aumento del costo di bus e metropolitane a danno dei cittadini – hanno concluso Gianluca Boari e Marco Cagnolati, consiglieri di zona 3 -. Abbiamo il dovere di chiedere alla Giunta un passo indietro sul tema dell’incremento dei prezzi, deciso proprio durante una crisi economica che stenta ad arrestarsi”.