Bucha come tappa della memoria, dopo Auschwitz. E’ una proposta seria, messa nero su bianco da chi è ben consapevole di cosa siano stati i campi di sterminio nazisti. E’ il direttore del Museo della Brigata ebraica Davide Romano a lanciarla, mentre in Ucraina infuria – da un anno – una guerra voluta dal presidente russo Vladimir Putin; una guerra che non ha risparmiato atrocità neanche ai più deboli. Bucha è un nome legato a una pagina orrenda di questa guerra, una guerra che spesso è parsa assumere un carattere terroristico.  Lo ha detto anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky […]