«Non portate la kippah». Meglio non indossarla, o almeno nasconderla sotto un cappello. È la Comunità ebraica, in fondo, che lo consiglia per ragioni di sicurezza e incolumità. Una «regola non scritta», una raccomandazione da far valere praticamente in tutta la città, salvo quel fazzoletto di strade che oggi viene considerato il quartiere ebraico. Impensabile attraversare certe vie, basti pensare a San Siro o via Padova, ma mostrare il tradizionale copricapo ebraico è sconsigliato in generale. «Per un ebreo è importante avere il capo coperto. Va bene anche un cappello: è un segno di umiltà, è vero però che la […]