Scuole civiche, tutti contro il Comune
Dopo tante promesse e parole a vuoto, il Comune vuole chiudere la scuola Manzoni, motivando una scelta così drastica con lo scarso numero di iscrizioni e con la sovrapposizione dei corsi con gli insegnamenti forniti in istituti statali. Ed è stato un Consiglio di zona 1 molto movimentato quello dell’altra sera. E’ intervenuto l’assessore Francesco Cappelli e i genitori della scuola hanno manifestato tutta la loro delusione per la chiusura. La maggioranza ha presentato un documento e dopo una sospensione temporanea per permettere a tutti i consiglieri di esaminarlo, l’opposizione ha presentato cinque emendamenti, quattro dei quali sono stati approvati all’unanimità, divenendo parte integrante della mozione di maggioranza. Il documento approvato chiede all’assessore di bloccare ogni iniziativa di chiusura della scuola, di aprire le preiscrizioni e valutare i risultati che ne conseguiranno.
“Bisogna tutelare e salvaguardare un eccellenza didattica e storica come la scuola Manzoni – dice il consigliere Filippo Jarach (Forza Italia) – non si può e non si devono fare simili azioni a discapito degli studenti e delle loro famiglie senza minimamente tener in considerazione il tessuto sociale della nostra città. Non si può ragionare solo attraverso freddi numeri, penalizzando eccellenze, per disegni politici che nulla hanno a che vedere con le esigenze dei cittadini e del territorio, la questione di tutte le scuole civiche deve esser affrontata in maniera più seria ed organica”. A gennaio sarà il Consiglio comunale ad affrontare la questione.