Dedicate una via a Sandro Lopopolo (e basta ideologia)
Una via intitolata ad Sandro Lopopolo, un pugile amato a Milano e legato alla sua città. E’ la richiesta presentata in zona 8 con prima firma dell’ex presidente Claudio Consolini (oggi capogruppo Forza Italia). Una richiesta finalmente accolta e condivisa. Lopopolo è stato due volte campione italiano, una volta campione del mondo nel ’65 e medaglia d’argento alle olimpiadi a Roma nel ’60. E’ nato e ha trascorso gran parte della sua vita in zona 8, nel quartiere Quarto Oggiaro Vialba. Ha 15 anni ha mosso i primi passi da pugile nella palestra dell’Alfa Romeo. Lopopolo è morto il 26 aprile: “Gli abitanti del quartiere lo ricordano sempre con grande affetto, stima e riconoscenza – spiega Consolini – il suo impegno e la sua passione sono stati di esempio per molti giovani, della sua generazione e di quelle successive”. “Sandro ha dimostrato che tutti con la volontà e il lavoro possono raggiungere grandi traguardi. Per questo, per ricordare questo campione, il Consiglio di zona 8 propone di intitolare a Sandro Lopopolo uno spazio adeguato a Quarto Oggiaro Vialba“.
Una richiesta sacrosanta, che arriva a due giorni dal monito di Roberto Biscardini, socialista e presidente della commissione Urbanistica, che nei giorni scorsi ha criticato Palazzo Marino per l’uso ideologico della toponomastica, tutta comunista.