Il Manzoni si allarga. Da domani cittadini e turisti potranno vistare dal martedì al venerdì, dalle 9 alle 16, la casa dove visse per circa sessant’anni lo scrittore. Due ore in più  che vengono regalate ad appassionati, curiosi, scolaresche e chiunque voglia visitare la casa acquistata dall’autore de “I Promessi sposi” nel 1814 dai volontari del Touring. Settecento in tutto in città.

“Si è a lungo parlato di come Milano potesse restituire ai propri cittadini e ai turisti la Casa del Manzoni – premette  Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano – Vogliamo dare un significativo contributo a far conoscere un luogo di grande interesse e di grande importanza non solo per la storia della nostra città, ma dell’Italia intera”.

Dal 1938 questa Casa appartiene, grazie alla Cariplo, al Comune di Milano e ospita, per un uso esclusivo e perpetuo, il Centro Nazionale Studi Manzoniani. È dunque un luogo simbolo della tradizione civile e culturale meneghina. Dal 1965 Casa Manzoni si è arricchita di un Museo che offre ai visitatori un percorso di stanze – lo studio e la camera da letto in particolare – di ritratti,  documenti, autografi, delle prime e più rare edizioni delle opere. Si possono ammirare rari esemplari delel sue opere: dall’esordio pubblico del diciassettenne Alessandro, agli Inni sacri, alle tragedie, alla prima edizione Ventisettana dei Promessi sposi, alle dispense della Quarantana e delle Opere varie dell’ormai consacrato scrittore, dalla Morale cattolica ai fondamentali scritti sulla lingua italiana.

“L’avvio della collaborazione con il TCI – commenta Angelo Stella, Presidente del Centro Nazionale Studi Manzoniani –   coincide con un programma di arricchimento dell’offerta museale e delle iniziative culturali nel contesto del proporsi e della crescita di tutta la città di Milano, nella continuità imprescindibile della lezione manzoniana, a officina e modello di una più aperta civiltà, non solo letteraria.”

Con questo spirito, la Casa di Alessandro Manzoni entra a far parte dei 16 luoghi milanesi – sono oltre 50 in tutta Italia – che aderiscono ad “Aperti per Voi”, l’iniziativa promossa dall’Associazione che rende fruibili, in modo sistematico e continuativo, luoghi d’arte e di cultura meno accessibili.

La dimora dove visse per 60 anni Alessandro Manzoni