M4, rinviata la sentenza su Lorenteggio
Il Comitato Foppa Dezza Solari, ha depositato congiuntamente al Comune l’ istanza di rinvio dell’udienza per la discussione del proprio ricorso al TAR. Sono ancora allo studio, infatti, e quindi non sono ancora state presentate le modalità con cui verrà modificata le gestione del cantiere M4 nella tratta Solari – Lorenteggio.
Cosa significa in pratica? L’udienza per il ricorso avanzato dal battagliero comitato di cittadini a settembre, infatti, era previsto per il 30 aprile. In caso di vittoria del Comune il progetto sarebbe tornato allo stato originario e quindi sarebbero state annullate tutte le migliorie ai cantieri che l’amministrazione ha messo a punto fino a questo momento. Nel caso contrario, ovvero di vittoria del Comitato, si sarebbero invece bloccati i lavori della metropolitana blu, con enorme danno per tutta la città.
Allo studio dei tecnici di Palazzo Marino le ipotesi di trasporto dello smarino, cioè la terra di risulta degli scavi delle gallerie della linea blu, nel tratto ovest (San Cristoforo – Policlinico) che secondo la proposta elaborata dal comitato potrebbe venire trasportata nei tunnel, invece che dai camion. Diversi i vantaggi: trasportando la terra nel sottosuolo si eliminerebbe il deposito delle terre in via Dezza e l’impatto ambientale derivante dal passaggio di un camion ogni 10 minuti per circa due anni, il traffico e l’inquinamento, su tutta la direttrice Parco Solari – Lorenteggio.
Pur riconoscendo l’ulteriore passo avanti, il Comitato, visto l’allungarsi dei tempi di presentazione delle modifiche, ha ritenuto opportuno proporre all’amministrazione il rinvio dell’udienza fissata per il 30 Aprile. Non ci sarebbero stati i tempi necessari, anche in termini tecnici, da parte del Comune per la presentazione al Comitato e ai cittadini delle modifiche, per l’approvazione da parte delle Autorità competenti e per la delibera in Giunta. Così il Comitato non avrebbe avuto modo di valutare, insieme agli altri firmatari del ricorso, la possibilità di accogliere le modifiche proposte e dar corso a una eventuale composizione della lite. In sostanza l’obiettivo comune, di amministrazione e cittadini, è la mitigazione dei disagi connessi ai lavori e il ritiro del ricorso.
Tra le modifiche sinora apportate al cantiere del tratto ovest di M4 la riduzione dell’impatto del cantiere sul Parco Solari, un minor abbattimento di alberi, opere di mitigazione sulla fossa di calaggio, che comunque per tutta la sua estensione sarà protetta da barriere di 4 metri, migliore viabilità dell’arteria iniziale di via Foppa sino alla Via Dezza.