Comitati del Monte Stella sul piede di guerra contro il nuovo progetto del Giardino dei giusti.   Se il comitato “proteggiamo il Monte stella” ad aprile aveva già lanciato una petizione sul sito change.org per bloccare il  progetto di allargamento del Giardino  “perché deturperebbe irrimediabilmente un’area oggi splendida in uno dei parchi cittadini più belli d’Italia”, ora ha deciso di passare alle vie legali per fermare il nuovo disegno. “Nelle vicinanze ci sarebbe almeno un’altra area del Parco – spiegavano ad aprile –  persino più ampia, in stato di totale abbandono da anni e in attesa di riqualificazione che sarebbe decisamente più idonea ad un’opera di questo genere”.

Ma a  far montare su tutte le furie i residenti  di zona 8 “aspetti  dell’iter procedurale che non convincono dal punto di vista amministrativo” spiega il presidente della commissione Ambiente del consiglio di zona 8, Enrico Fedrighini.   All’attivo del battagliero consiglio di zona 8, non va dimenticato, la cancellazione del festival City Sound al Monte Stella.

Ora la road map del Comitato prevede uno studio legale per accedere agli atti del procedimento, e una richiesta di accesso agli atti per prendere visione delle tavole planimetriche del nuovo rendering approvato il 26 giugno dalla giunta. !Il progetto ha saltato tutte le verifiche preventive in tutti gli ambiti in cui deve essere espresso un parere paesaggistico – accusa Fedrighini -. La Commissione del paesaggio e Sovrintendenza sono state tagliate fuori. La Sovrintendenza in un primo momento aveva espresso parere negativo, poi un secondo parere a favore, ma il  parere sul nuovo progetto non è ancora pubblico”.  Seppur dichiarino di condividere il valore civico del Giardino dei giusti, ne contestano il valore architettonico: ” non servono muri, barriere o totem, non serve imbruttire  qualcosa che è già bello per dare un segnale civico che noi condividiamo”.

L’appuntamento per protestare contro la decisione della giunta è per martedì alle 1830 al Monte Stella.