18Ago 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Bruno Gulotta è morto sulla Rambla di Barcellona, travolto da un furgone impazzito e guidato da un terrorista islamico invasato e sorridente, killer di un’intera folla di persone normali, perbene, sconosciute. Persone come lui, Bruno, trentacinquenne di Legnano, manager brillante di un’azienda informatica, dedito con passione al suo lavoro e alla sua splendida famiglia. Moglie e figli, due bambini. Erano tutti con lui, in quel momento, e lo hanno visto morire sulla strada più nota e viva di una città turistica, solare, aperta e moderna. I bambini e la mamma per pochi centimetri ce l’hanno fatta: sono scampati alla follia […]
il blog di Alberto Giannoni © 2024
07Nov 15
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
E chi l’ha detto che i comunisti non ci sono più. Intanto governano il Paese più popoloso del mondo, la Cina, destinato ad assumere un peso sempre maggiore negli equilibri dell’economia mondiale. La Cina è lontana, si dirà. Sì ma via dei Mercanti è vicina. E oggi un drappello di ipernostalgici si è dato appuntamento fra Cordusio e piazza Duomo, fra pugni chiusi, marcette dell’Armata rossa, bandiere con falci e martello e gli immancabili ritratto di Marz, Lenin, Stalin e Mao. L’occasione per ricordare l’ha data il calendario: il 7 novembre del 1917, infatti, “il popolo lavoratore russo sotto la […]
il blog di Alberto Giannoni © 2024