“Ricorda un giorno prima di oggi, un giorno quando tu eri giovane. Eri libero di giocare insieme al tempo e la sera non arrivava”. Nick Mason per un attimo si specchia nel suo passato, come faceva sul palco, con lo specchietto retrovisore sulla batteria, magari convinto di essere sul circuito di Goodwood, in realtà per vedere quello che accadeva alle sue spalle e non perdere il contatto con i filmati proiettati dal quinto Floyd: lo schermo circolare. Nella foto sta suonando negli studi della Emi, quelli di Abbey Road. Ha ancora i baffi spioventi, per nascondere le sue origini di […]